I criteri principali per definire il deficit da disturbo di attenzione ed iperattività (o ADHD) sono:
- problemi di attenzione
- iperattività
- impulsività
Per disattenzione si intende che i bambini spesso non riescono a:
- prestare cura ai dettagli
- mantenere l’attenzione per un periodo prolungato
- evitare distrazioni in compiti poco motivanti
- organizzare le proprie attività
- affrontare compiti lunghi
Per iperattività spesso:
- si muovono eccessivamente
- passano continuamente da un’attività all’altra
Per impulsività spesso:
- sparano le risposte a caso
- interrompono o sono invadenti nei confronti degli altri
- non sanno attendere l’attesa e il proprio turno
Il problema dei bambini ADHD è che manifestano un numero elevato di questi sintomi, in modo frequente e per un periodo persistente. Moltissimi di questi bambini presentano difficoltà scolastiche, difficoltà nelle relazioni sociali spesso causata dalla loro impulsività, scarso autocontrollo e mancato rispetto delle regole. La loro scarsa autoregolazione si manifesta anche in ambito emotivo per cui passano rapidamente dall’euforia alla rabbia o alla tristezza.
Quindi cosa possiamo fare quando abbiamo il sospetto che il bambino manifesta comportamenti di disattenzione, iperattività o impulsività?
Fare una segnalazione parlandone con uno psicoterapeuta per procedere per una valutazione diagnostica appropriata per poi agire con specifici interventi personalizzati .